Il blog prende il nome dal canto della Mezzanotte fonda in Così parlò Zarathustra, di Nietzsche.
Per chi non la conoscesse questa è la poesia (i numeri sono i rintocchi della campana, che suona – ovviamente – la mezzanotte).
uno
Uomo! Ascolta!
due
Che dice la mezzanotte fonda?
tre
“Dormivo, dormivo.
quattro
Da un sonno profondo mi sono destata.
cinque
Il mondo è profondo.
sei
Più fondo di quel che il giorno credeva.
sette
Profondo è il suo male.
otto
Il piacere più profondo del dolore.
nove
Il male dice ‘passa!’
dieci
Ma il piacere vuole eternità.
undici
Vuole profonda, profonda
dodici
Eternità. “
E questa è la versione in lingua originale:
Eins
Mensch! Gib’ Acht!
Zwei
Was spricht die tiefe Mitternacht?
Drei
“Ich schlief, ich schlief.
Vier
Aus tiefem Traum bin ich erwacht.
Fuenf
Die Welt ist tief
Sechs
und tiefer als der Tag gedacht.
Sieben
Tief ist ihr Weh
Acht
Lust, tiefer noch als Herzeleid
Neun
Weh spricht ‘Vergeh!’
Zehn
Doch alle Lust will Ewigkeit
Elf
Will tiefe, tiefe
Zwoelf
Ewigkeit. “